L'ERIADOR E ARNOR
1
Eriador era il nome delle terre fra le Montagne Azzurre e le Montagne
Nebbiose. All'epoca di maggior splendore Arnor comprendeva tutto l'Eriador,
eccetto le regioni al di lá del Lhûn, e le terre a est dell'Inondagrigio e del
Rombirivo, dov'erano Gran Burrone e Hollin. Oltre il Lhûn c'era la terra degli
Elfi, verde e tranquilla, e gli Uomini non ci mettevano piede ma i Nani
abitavano e abitano a est delle Montagne Azzurre, specialmente a sud del Golfo
di Lhûn. Erano soliti passare per la Grande Via, come avevano fatto prima che
gli Hobbit giungessero nella Contea. Nei Porti dimorava Cìrdan il Timoniere, e
alcuni dicono che vi dimora ancora in attesa dell'Ultima Nave. Ai tempi del Re
la maggior parte degli Alti Elfi che dimoravano ancora nella Terra di Mezzo dimorava
ai Porti o a Lindon. Se sono rimasti, sono molto pochi.
Dopo Elendil e Isìldur ci furono otto Alti Re di
Arnor.
3
I Dúnedain furono sconfitti
e Arveleg ucciso. Amon Sûl venne bruciata e rasa al suolo; ma il palantìr fu
custodito a Fornost, mentre Rhudaur veniva occupato da Uomini malvagi soggetti ad
Angmar, e i Dùnedain rimasti vennero massacrati o fuggirono ad occiente.
Cardolan venne devastato. Araphor figlio di Arveleg non era adulto, ma con
l'aiuto di Círdan respinse i nemici da Fornost e dalle Lande del Nord. Gli
ultimi Dùnedain trovarono scampo a Tyrn Gorthad, i Tumulilande, o si
rifugiarono nella Foresta. Dicono che Angmar sia stato temporaneamente soggetto
al popolo elfico venuto dal Lindon e da Gran Burrone. Fu a quel tempo che gli
Sturoi, sin allora vissuti all'Angolo, fuggirono a ovest per paura di Angmar, e
anche perché il terreno e il clima dell'Eriador divennero ostili. Alcuni Sturoi
tornarono nelle Terre Selvagge e vissero ai Campi Iridati, diventando pescatori
fluviali. Ai tempi di Argeleb II la peste giunse nell'Eriador da sud e la maggior
parte dei cardolani perirono. Gli Hobbit e gli altri popoli soffrirono molto,
ma la mallattia si allontanò verso nord e le parti nord dell'Arthedain
soffrirono poco. I Dùnedain di Cardolan si estinsero, e gli spiriti malvagi
giunti da Angmar e da Rhudaur entrarono nei Tumuli e vi dimorarono, venendo
chiamati Spettri dei Tumuli.
5
Ma Re Arvedui si difese
sulle Lande del Nord e poi fuggì a nord. Riuscirono a scappare solo grazie ai
loro cavalli. Arvedui rimase nascosto nelle miniere naniche delle Montagne
Azzurre ma fu costretto a chiedere aiuto ai Lossoth, Uomini di Forochel. Egli
ne trovò alcuni accampati lungo le rive del mare. Non volevano all'inizio
aiutare il Re, poiché temevano il Re Stregone il qule poteva provocare o
fondere il gelo. Ma diedero agli Uomini di Arnor del cibo e costruirono capanne
di neve per ospitarli. E lì Arvedui aspettò, sperando che da Gondor giungessero
aiuti, perché i suoi cavalli erano morti. Quando Cìrdan udì da Aranarth figlio
d'Arvedui, che il re era fuggito a Forochel, vi inviò una nave per cercarlo.
Dopo molti giorni la nave arrivò a destinazione e i marinai videro il fuoco che
gli uomini del re avevano appiccato. Ma l'inverno era tenace e amlgrado fosse
marzo, il ghiaccio cominciava a rompersi e si stendeva oltre la riva. Quando i
Lossoth videro la nave rimasero stupefatti e spaventati dato che non ne avevano
mai viste come queste. Ma nonostante ciò aiutarono gli Uomini di Arnor sopra
carri a slitta. Così una nave li raggiunse. I Lossoth tuttavia disse al re di
fare attenzione agli Elfi di Cìrdan, offrendogli un allogio a Forochel. Ma
Arvedui non lo ascoltò e gli offrì in dono, ringraziandoli, l'anello dei Re di
Arnor, garantendogli aiuto in caso di pericolo. Il consiglio dei Lossoth era
prudente, infatti appena la nave si inoltrò nel mare ghiacciato una tempesta si
innalzò, i marinai di Cìrdan non trovarono più rimedio al vento e alla pioggia,
e il ghiaccio sfondò la chiglia della nave che affondò, uccidendo Arvedui
Ultimo Re, e con lui i palantìri di Amon Sûl e di Annùminas furono seppelliti
nel mare, mentre quello dell'Emyn Beriad, nel Lhûn, venne salvato.
8
Gli Orchi delle Montagne Nebbiose incominciarono a devastare molte regione e i Dùnedain e i figli di Elrond cercarono di respingerli. Ma gli Orchi si spinsero fino alla Contea, e qui Brandobras Tuc li cacciò e li mise in fuga. I Capitani Dùnedain furono quattordici prima che nascesse Aragorn II, Re di Gondor e Arnor nel 3020 della Terza Era. Fu motivo d'orgoglio il fatto che i Dùnedain riuscissero a conservare la successione attraverso la serie di generazioni. La vita dei Dùnedain si abbreviò ma a Gondor, dopo la morte di Elessar, si ridusse anche di più. Molti Capitani del Nord vissero il doppio dei normali Uomini e più di molti Hobbit. Aragorn II visse centonovant'anni, più a lungo di chiunque altro dopo Arvegil.
2
Dopo Elendil e Isìldur ci
furono otto Alti Re di Arnor. Dopo Eärendur, il regno fu diviso in Arthedain,
Rhudaur e Cardolan, a causa di dispute tra i figli del Re. Arthedain era a
nordovest e comprendeva i territori fra il Brandivino e il Lhûn e quelli a nord
della Grande Via fino alle Colline Vento. Rhudaur era a nordest e si estendeva
fra gli Erenbrulli, le Colline Vento e le Montagne Nebbiose, ma includeva anche
l'Angolo fra il Fiume Grigio e il Rombirivo. Cardolan era a sud, e le sue
frontiere erano l'Inondagrigio, il Brandivino e la Grande Via. Ad Arthedain la
linea d'Isìldur si mantenne, mentre si estinse a Cardolan e a Rhudaur. C'erano
lotte fra i regni, che affrettarono la scomparsa dei Dùnedain. La principale
motivazione di disputa era il possesso delle Colline Vento e di Brea. Sia
Rhudaur che Cardolan volevano Amon Sûl (Colle Vento), che si ergeva ai loro
confini. La Torre di Amon Sûl custodiva il principale Palantìr del Nord.
All'epoca del regno di Malvegil d'Arthedain il Male si sollevò in Arnor, perché
cresceva il potere di Angmar oltre gli Erenbrulli. Le sue terre erano a nord
delle Montagne, e vi si erano insediati Uomini malvagi, Orchi ed esseri
malefici. Il loro signore era conosciuto come il Re Stregone, ma soltanto più
tardi s'identificò come il capo degli Schiavi dell'Anello, i Nazgûl, che giunse
per distruggere i Dùnedain di Arnor. Ai tempi di Argeleb i re di Arthedain
reclamarono la signoria sull'intero Arnor. Rhudaur resistette. I Dùnedain erano
pochi, e il potere era stato preso da un capo degli Uomini dei Colli, segreto
alleato di Angmar. Argeleb fortificò le Colline Vento, ma rimase ucciso
combattendo contro Rhudaur ed Angmar. Arveleg figlio di Argeleb, con l'aiuto di
Cardolan e di Lindon, respinse i nemici dai colli; per lunghi anni Arthedain e
Cardolan riuscirono a mantenere una frontiera lungo le Colline Vento, la Grande
Via e il basso Rombirivo. Dicono che Gran Burrone venisse assediato. Un grande
esercito giunse da Angmar nel 1409, attraversò il fiume, entrò a Cardolan e
circondò Amon Sûl.
4
I tumuli di Tyrn Gorthad, i
Tumulilande, siano molto antichi e che molti siano stati edificati ai tempi del
vecchi mondo, nella Prima Era, quando gli Uomini traversarono le Montagne
Azzurre per recarsi nel Beleriand, di cui il Lindon è ciò che rimane. Quelle
montagnole furono venerate dai Dùnedain e molti dei loro re e signori vi furono
seppelliti. (Si dice che il Portatore dell'Anello sia stato imprigionato nel
tumulo di un principe di Cardolan). Nel 1974 il potere di Angmar crebbe ancora
e il Re Stregone assalì Arthedain prima della primavera. Egli s'impadronì di
Fornost e cacciò quasi tutti i Dùnedain nel Lhûn; fra questi c'erano i figli
del re.
6
Gli Hobbit della Contea
sopravvissero perché fuggirono e si nascosero. Inviarono aiuto al re degli
arcieri. Altri Hobbit parteciparono alla battaglia in cui Angmar fu
sopraffatto. Durante il periodo di pace che proseguì, gli Hobbit si
autogovernarono e si arricchirono. Scelsero un Conte al posto del Re, e vissero
sereni. Ma per molti anni ci fu gente che desiderava il ritorno del Re. Il
primo conte fu una Bucca delle Paludi, del quale i Vecchiobecco si pretendono
successori. Divenne conte nel 1979. Con la morte di Arvedui finì il Regno di
Arnor, perché pochi Dùnedain erano
rimasti e la popolazione dell'Eriador si rarificavano. La stirpe dei re
continuò nei Capitani dei Dùnedain, di cui Aranarth figlio di Arvedui fu il
primo. Suo figlio fu allevato a Gran Burrone, come tutti i suoi discendenti. A
Gran Burrone erano custoditi i tesori dei Dùnedain: l'anello di Barahir, i
frantumi della Spada che Fu Rotta, la stella di Elendil e lo Scettro di
Annúminas. Quando Arnor finì, i Dùnedain s'immersero nelle ombre e divennero
chiamati Raminghi. Pochi di loro ce ne sono nella Terra di Mezzo, dopo che
Elrond partì all fine della Terza Era.
7
Anche se prima della Pace
Vigile alcuni esseri malefici invasero l'Eriador, i Capitani non perirono di
morte prematura. Aragorn I pare sia stato ucciso dai lupi, che rimasero un
pericolo dell'Eriador e che non si sono ancora estinti. All'epoca di Arahad I
gli Orchi che occupavano alcune fortezze delle Montagne Nebbiose apparvero
improvvisamente. Nel 2509 Celebrían moglie di Elrond viaggiava diretta a
Lórien, quando fu assalita al Passo Cornorosso. La sua scorta fu dispersa e lei
venne rapita e portata via: Elladan ed Elrohir andarono alla sua ricerca, la
salvarono, ma ella era stata ferita da un'arma avvelenata e aveva subito
terribili torture. Fu riportata a Gran Burrone, e benché Elrond l'avesse curata
perfettamente, aveva perso l'amore per la Terra di Mezzo e, presa una nave,
salpò per l'Ovest.