LA MUSICA DEGLI AINUR

Eru, dal proprio pensiero, creò gli Ainur, coloro che sono Santi. Essi sono degli spiriti creati da Eru al principio di tutto, quando il mondo non esisteva.
Convocati gli Ainur, Eru illustrò loro il suo grande progetto: la Musica. Egli creò un tema musicale dalla sua mente e lo fece vedere agli Ainur, che con entusiasmo, presero parte alla Grande Musica di Eru, e si dice che mai più fu fatta una tale musica, salvo dai Figli di Eru, successivamente. Ma questa è un'altra storia. Quest'immagine che vedete alla destra di questo paragrafo è una rappresentazione della Musica che gli Ainur fecero al cospetto di Eru.

Melkor cominciò a intrecciare i propri pensieri con il suo canto, e attorno a lui si creò una discordanza. Così, alcuni degli Ainur, invece di seguire il principale tema di Eru, cominciarono a seguire quello di Melkor. Per questo, la dissonanza di Melkor aumentò ancora e ancora e le melodie di prima finirono, come si suol dire, in caciara. Allora Eru si alzò, e gli Ainur, senza smettere di cantare, percepirono che il suo volto era sorridente. Egli alzò la mano sinistra e un'altro tema si diffuse attorno al suo trono. Ed esso era potente e bello. Ma il tema di Melkor si sollevò fino ad arrivare a una guerra di suoni, finché alcuni Ainur smisero di cantare dalla costernazione. Allora Eru si alzò di nuovo e il suo viso era severo. Ed egli alzò la mano destra, e un terzo tema si sviluppò, dapprima leggero ma impossibile da soverchiare. C'erano due musiche davanti al seggio di Eru: l'una, il Terzo Tema, che era lenta e triste e bella. L'altra era fragorosa, e vana. E quella di Melkor cercò di soverchiare l'altra con la propria violenza. Allora Eru si alzò di nuovo, e il suo volto era terribile. Così, alzò entrambe le mani, e con un accordo profondissimo, la Musica cessò.
La Fiamma Imperitura era una fiamma che dava la capacità di rendere materiali pensieri e sensazioni. Per questo, Eru mandò essa nella visione degli Ainur, creando così il mondo di Arda. Così, gli Ainur si divisero: alcuni, la maggior parte, rimasero con Eru Ilùvatar, mentre gli altri 15 scesero sulla Terra, e di questi Melkor era il capo. Gli spiriti potenti che scesero sulla Terra erano 14, e sono chiamati Valar. Essi sono: Manwë, Re dei Valar, fratello di Melkor e poco meno potente di lui, Signore del Vento, la cui sposa era Varda, conosciuta come Signora delle Stelle. Ulmo, Signore del Mare, poco meno potente di Manwë, e viveva da solo. Aulë, Signore del Ferro e del Metallo, la cui sposa era Yavanna, l'Amante della Natura. Oromë, Signore delle Foreste e Grande Cavaliere, la cui sposa è Vàna, sorella di Yavanna e Signora della Primavera. Námo di Mandos, il Giudice, Signore del Destino e della Morte, la cui sposa è Vairë, la Tessitrice Signora della Storia, che tesse le tele della Storia del Mondo. Ìrmo di Lorien, Signore del Desiderio, fratello minore di Mandos, la cui sposa, Estë, è la Signora della Pace. Da sola vive Nienna, Signora delle Lacrime, che prova e ha fatto provare ai Valar misericordia per i Mortali. Ed ultimo, non per importanza, Tulkas, il Guerriero, il Valoroso, il Campione di Valinor, Signore della Guerra, la cui sposa è Nessa la Danzatrice, Signora della Femminilità. Ma tuttavia, Tulkas non scese subito in Arda, scese solo derante la Prima Guerra. Sono tanti, ma sono importanti da ricordare. Melkor non è annoverato tra i Valar, in quanto Oscuro Signore, Re del Fuoco. I Maiar sono spiriti minori dei Valar, ma sono tanti. I più importanti sono: Sauron, servitore di Melkor, Eonwë, araldo di Manwë, Ilmare, ancella di Varda. Tilion e Arien. I Maiar che risiedettero nella Terra di Mezzo sono Sauron e gli Istari: Sauron, inizialmente servitore di Aulë poi convertito al Male da Melkor, Curumo, che viene conosciuto come Saruman il Bianco, Aiwendil, che venne conosciuto come Radagast il Bruno, servitore di Yavanna, Olòrin, conosciuto come Gandalf il Grigio, servitore di Manwë e di Varda, e Allatar e Pallando, gli stregoni blu. Nonché Melian, innamorata di Elwë Singollo, che venne conosciuto come Thingol. Altri Maiar convertiti da Melkor sono i Balrog e il Ragno Ungoliant, ma questa è un'altra storia. (Immagini a destra).
All'inizio del mondo e di tutto, esisteva Eru Ilùvatar, l'Unico. Lui, per capirci, è il creatore di Arda. L'immagine che vedete accanto rappresenta proprio lui, e vi stareste certamente chiedendo perché abbia una macchia di luce splendente al posto della faccia. Ebbene, sul suo aspetto fisico, Tolkien ha scritto ben poco, e quel poco non in questa storia. Anche perché lui è l'Unico, il Supremo, e il suo volto è pieno di santa luce e di una luce ineguagliabile fra tutti gli esseri viventi: d'ora in poi lo chiameremo Eru, perché è il più corto fra i nomi che gli sono stati dati e il più facile da memorizzare.

Così, Eru diede origine a un nuovo tema musicale, che d'ora in poi chiameremo Primo Tema. Agli Ainur piacque questo tema, e piacque loro così tanto che si inchinarono davanti a Eru e rimasero in silenzio. Allora Eru disse loro che su questo tema dovevano fare una Grande Musica, adornandolo con i loro pensieri e i loro artifici. Così, gli Ainur cantarono e iniziarono a modellare il tema iniziale di Eru con una gran musica. Eru sedeva e ascoltava quella musica senza difetti. Di questa scena non ci sono immagini vere e proprie, quindi per non confondervi le idee, non metto niente.
Ma con il progredire del tema, uno degli Ainur ebbe l'idea di creare nuovi motivi di propria immaginazione che erano in disaccordo con i temi di Eru. Questo Ainur era Melkor (la cui immagine a sinistra lo rappresenta nell'aspetto che ebbe dopo di questa storia).

Quindi Eru parlò e disse agli Ainur che niente poteva esistere se non aveva un ultima origine in lui. E così Melkor venne travolto da un'incommensurabile vergogna e da questo nacque l'ira che lo caratterizzò. Eru lasciò le regioni che aveva creato per gli Ainur, ed essi lo seguirono. Arrivati nel Vuoto, Eru mostrò loro una visione, in cui era raffigurato un Mondo. Ed esso era nel Vuoto, ma non faceva parte di esso. Era Arda. La visione era più o meno così: (guardate l'immagine sopra)



LE EPOCHE DI ARDA
GLI ANNI DEI VALAR
Dopo essere entrati in Arda, i Valar cominciarono a progredire con il progetto che Eru aveva dato loro. Ma ogni cosa che loro facevano, Melkor la distruggeva. Melkor riteneva, essendo il più potente dei Valar, di doversi appropriare della Terra, e così diede iniziò alla Prima Guerra, in cui i Valar si apprestarono, in assetto di guerra, a dare il primo colpo a Melkor. La guerra continuava, ma i suoi effetti devastarono oceani e continenti, cosicché i Valar non poterono più completare il disegno originario della Terra. Ma, quando tutto sembrava perduto, da Eru arrivò un nuovo Valar, Tulkas (immagine a destra), che sconfisse Melkor con la sua risata e lo fece tornare nel Vuoto di Arda. Così i Valar riuscirono a compiere la loro opera, ma la Terra abbisognava di luce, così ebbe inizio il prossimo capitolo della nostra storia.

GLI ANNI DEI LUMI
Sulla Terra c'era poca luce, e per questo, i Valar la presero e la misero tutta in due Lumi, che chiameremo Lumi dei Valar. Aulë il fabbro edificò due alte montagne su cui sorreggere i due Lumi. I Valar li infilarono nelle due montagne. Uno dei due Lumi era Illuin, che venne piazzato all'estremo Nord della Terra di Mezzo, l'altro, Ormal, all'estremo Sud. I Valar si stabilirono nel mezzo, nel lago Almaren. Ma Melkor si riprese e attaccò i due Lumi, distruggendoli. Ma sentendo la risata di Tulkas, scappò riducendo la Terra di Mezzo irreparabilmente al buio.

GLI ANNI DEGLI ALBERI
Dopo la distruzione dei Lumi, la luce della Terra di Mezzo era fioca ed era data dalle sole stelle. Così, i Valar decisero di abbandonare la Terra di Mezzo per andare nella Terra di Aman. Quando su di essa fondarono Valinor, il loro secondo regno, Yavanna creò i Due Alberi, Telperion e Laurelin. La Terra di Mezzo rimase avvolta dall'oscurità, ma Aman venne illuminata dalla luce emanata da questi Alberi, e ciò diede inizio agli Anni degli Alberi. Essi sono divisi in due epoche. Le prime dieci ere, conosciute come i Giorni della Beatitudine, videro pace e prosperità a Valinor. Durante essi, le Aquile, gli Ent e i Nani vennero concepiti, rispettivamente, da Manwë, Yavanna e Aulë. Le dieci ere successive, chiamate il Meriggio del Paese Beato iniziarono quando Varda completò il firmamento sopra la Terra di Mezzo, evento che per molti è considerato come l'inizio della Prima Era ma essa ve la introdurrò dopo. Subito dopo, i primi Elfi, i Figli di Eru, si svegliarono a Cuiviénen nel mezzo della Terra di Mezzo. Allora, Oromë, che cavalca per caso in quei luoghi li trovò e molti di loro furono colti da paura e scapparono, ma altri, i più coraggiosi, rimasero e osservarono la bellezza del Vala. Ma quelli che erano scappati, in poco tempo avvicinati dal Nemico Melkor, nella speranza di farli propri schiavi. Ed egli vi riuscì: torturando e pervertendo quegli Elfi scappati, Melkor diede origine all'orrenda razza degli Orchi. Quando i Valar lo vennero a sapere, mossero battaglia contro Melkor e diedero inizio alla Guerra delle Potenze. Infine, riuscirono a sconfiggerlo, lo imprigionarono nelle prigioni di Mandos e cominciò la Pace di Arda. Dopo la Guerra delle Potenze, il Vala Oromë invitò gli Elfi a stabilirsi in Aman e molti di essi si convinsero ad andare con Oromë nel Grande Viaggio verso ovest. Le tre casate degli Elfi che giunsero in Aman furono i Vanyar, i Noldor, e i Teleri. In Aman, l'Elfo Fëanor, ricordate questo nome perché sarà importante, creò i tre Silmaril, gemme che contenevano la Luce degli Alberi. Successivamente, Melkor fu liberato dato che aveva finto di essersi pentito, e ne approfittò per seminare discordia fra gli Elfi. In Aman, nella terra che è chiamata Avathar, dietro i Monti Pelori, viveva Ungoliant, il Grande Ragno. Melkor, con l'aiuto di esso, distrusse i Due Alberi, uccise Finwë, padre di Fëanor, e rubò i Silmaril. Quando quest'ultimo ne venne a conoscenza, maledisse Melkor ribattezzandolo "Morgoth", e, amareggiato per l'inerzia dei Valar, si ribellò: decise di lasciare Aman incitando il suo popolo a seguirlo, e giurò, assieme ai suoi figli, di combattere per i Silmaril non solo contro Morgoth, ma contro chiunque avesse osato impossessarsene, compresi i Valar. Solo pochi dei Noldor rimasero in Aman: la maggior parte, infatti, decise di seguire Fëanor e Fingolfin, suo fratello. Durante la fuga, la schiera di Fëanor attaccò la città di Alqualondë per impossessarsi delle navi dei Teleri, dando luogo alla prima lotta fratricida. Gli Anni degli Alberi terminano quando i seguaci di Fingolfin, lasciati indietro da Fëanor, riescono infine a raggiungere la Terra di Mezzo dopo aver attraversato lo Helcaraxë. In quel momento sorse per la prima volta la Luna, generata dall'ultimo fiore dell'Albero Telperion. Così ebbero inizio gli Anni del Sole.





GLI ANNI DEL SOLE
Gli Anni del Sole sono il terzo e ultimo dei tre grandi periodi di Arda. A partire dall'inizio di questa era le cronache della Terra di Mezzo computano il tempo secondo il calendario solare, nel quale gli anni hanno la stessa durata degli anni reali, e gli Anni dei Valar non vengono più contati. Gli Anni del Sole iniziano con la prima alba del Sole, contemporaneamente al risveglio degli Uomini nell'Hildorien. L' Hildorien, andate a vedere la mappa della pagina prima, si trova a Est di Mordor e del Khand, appena a Sud di Cuiviénen, luogo in cui si sono svegliati gli Elfi, che a sua volta si trova a Sud di Utumno, fortezza di Morgoth. Lo stesso evento è considerato da alcuni come l'inizio della Prima Era, anche se altri credono che l'inizio della Prima Era sia da considerarsi in coincidenza col Risveglio degli Elfi avvenuto durante gli Anni degli Alberi. L'epoca degli Anni del Sole prosegue nelle ere successive e, se consideriamo la storia reale come il prolungamento della storia della Terra di Mezzo, è tuttora in atto. Qui finiscono le Epoche dei Valar e cominciano le Ere Elfiche (prima era, seconda era, terza era, quarta era...). Esse sono, per capirci, le Ere del Signore degli Anelli. La storia di quel libro, infatti, si svolge nella Terza Era.
